17 Gennaio 2009
Arresti per tentata truffa, sostituzione di persona, detenzione di documenti d’identità falsi.
Nell’ambito di una vasta e complessa attività d’indagine, personale appartenete alla Sezione di Polizia Giudiziaria del Corpo Forestale di Catania ha individuato e tratto in arresto, all’interno della concessionaria Honda di Catania, quattro persone che, con documenti d’identità falsi e falsa documentazione amministrativa relativa a ditte inesistenti, stavano acquistando un’autovettura di grossa cilindrata. La bontà delle falsificazioni e la lunga “ esperienza “ nel settore dei soggetti, tutti pluripregiudicati, aveva superato i controlli di un noto istituto finanziario che aveva già accordato l’intero finanziamento della vettura stessa.
Le successive perquisizioni delle abitazioni dei soggetti fermati hanno consentito di rinvenire interessante documentazione sulla quale sono state avviate ulteriori attività investigative. In possesso di uno dei quattro o è stata anche rinvenuta una modesta quantità di sostanza stupefacente.
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15 Gennaio 2009
PRECURA DELLA REPUBBLICA
SEZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CORPO FORESTALE
CATANIA
Nell’ambito delle attività di controllo di locali notturni, coordinata dalla Procura della Repubblica di Catania, mirata a contrastare il fenomeno dello sfruttamento dei lavoratori ed a verificare le condizioni di sicurezza delle strutture, nei giorni scorsi personale appartenete alla Sezione di Polizia Giudiziaria -- Corpo Forestale, unitamente a personale dell’Ispettorato del Lavoro e della Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Catania, su direttive del Procuratore della Repubblica Aggiunto dott. Enzo SERPOTTA e del Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Salvatore FARO, ha effettuato un controllo presso la nota discoteca “Acquasanta” di via Raffineria a Catania.
Nel corso del controllo effettuato, mentre il locale era affollato da diverse centinaia di giovani avventori, sono emerse gravi irregolarità amministrative, nonché gravi carenze sotto il profilo della sicurezza, tantè che le stesse risultanze hanno determinato l’emissione in via d’urgenza di un provvedimento di sequestro preventivo dell’intera struttura, emesso dal Sost. Procuratore Dott. S. Faro eseguito agli stessi Ufficiali di Polizia Giudiziaria del Corpo Forestale e della Polizia di Stato e successivamente convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari di Catania.
Della violazione delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e dei reati previsti dall’art. 666 e 681 c.p. dovrà rispondere il responsabile della discoteca, Magnano Marco di anni 48.
CATANIA, li 07.01.2009
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PRECURA DELLA REPUBBLICA
SEZIONE DI POLIZIA GIUDIZIARIA CORPO FORESTALE
CATANIA
A seguito di numerosi esposti, presentati da cittadini residenti nell’area di corso Martiri della Libertà a Catania, è stata avviata un’attività d’indagine circa l’installazione di un parco divertimenti su un’area, peraltro destinata ad area di “concentramento “ della Protezione Civile. Gli accertamenti espletati con l’acquisizione presso i competenti Uffici comunali e presso la locale Prefettura della documentazione relativa al rilascio delle prescritte autorizzazioni e con una campagna di rilievi fonometrici, condotta con l’ausilio dei tecnici della locale ARPA hanno rilevato un grave stato di inquinamento acustico nell’area residenziale, prodotto appunto dalla presenza del parco divertimenti in questione, parco che occupa una superficie di oltre 10.000 mq ed al suo interno vedeva installate oltre 30 diverse attrazioni.
Le numerose testimonianze raccolte agli atti delle indagini, nonché gli esiti analitici delle misurazioni che evidenziavano il superamento, di gran lunga, dei limiti di rumorosità previsti dalla relativa normativa disegnavano una situazione di invivibilità che determinava l’emissione da parte del Giudice per le Indagini Preliminari di Catania, di un provvedimento di sequestro preventivo dell’intero parco divertimenti eseguito nella mattinata di giorno 8 gennaio 2008 da Ufficiali di Polizia Giudiziaria di questa Sezione di P.G.
CATANIA li 09.01.2009
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PRESENTAZIONE
Nuovo calendario 2009
......Questo "Calendario 2009" si lascia alle spalle un anno colmo di avvenimenti e ricorrenze politiche. Nel 2008, infatti, con la caduta del Governo di centro-sinistra guidato dall'On.le Romano Prodi si interrompe la XV legislatura ed il 29 aprile se ne apre un'altra, la XVI, che il 15 maggio dà la fiducia ad un Governo di centro-destra sotto la guida dell' On.le Silvio Berlusconi.
......Parallelamente, in Sicilia al Presidente della Giunta di Governo di centro-destra On.le Salvatore Cuffaro, dopo il temporaneo insediamento dell'On.le Lino Leanza per il tempo necessario alla preparazione delle consultazioni elettorali, subentra, alla guida di altro Governo di centro-destra, l'On.le Raffaele Lombardo: è il 57° Governo della Regione a "speciale" Statuto Autonomistico. Egli aveva comunicato alla stampa i nomi dei dodici Assessori il 24 maggio, l'indomani dell'elezione del neo-Presidente della XV Assemblea Parlamentare della Sicilia, On.le Francesco Cascio.
......In quello stesso anno 2008 è stato celebrato ìl 60° anniversario dall'entrata in vigore della "Costituzione della Repubblica Italiana" (1° gennaio 1948), il 61° anniversario dall'insediamento in Sicilia del primo Parlamento e del primo Governo post-unitario (rispettivamente 25 e 30 maggio 1947) e il 62° anniversario dall’approvazione dello "speciale" Statuto Autonomistico siciliano (R.D.L. 15 maggio 1946, n. 455).
......In tema di "amarcord", l’Amministrazione, che ho l'onore di rappresentare, ha voluto quest'anno aggiungere un tocco genericamente storico-culturale alla informazione professionale che ha sempre ispirato il Calendario del Corpo,
Del progetto se ne è personalmente occupato il dott. Filippo Maria Provitina, neo-responsabile del Servizio di Rappresentanza Istituzionale, sia con la scelta degli argomenti che con la stesura dei relativi testi di cui ha trascritto le parti in siciliano utilizzando un avanzato metodo glottografico in fase di sperimentazione ma già, comunque, qua e là diffuso per iniziativa della palermitana "Kademia du Krivu" da lui stesso ideata e fatta fondare nel 1995.
......Infine, non si può non ricordare che nel 2009, il 5 aprile per l'esattezza, cadrà il 36° anniversario dall’istituzione del Corpo Forestale Siciliano cui, con la legge regionale n. 24, si attribuirono compiti analoghi a quelli del Corpo Forestale dello Stato.
Com’è noto, quest'ultima Autorità, istituita a sua volta il 12 maggio 1948 dal D.L. n. 804, era stata preceduta con una legislazione di settore da altri organismi, pure operanti in Sicilia, che qui a ritroso si ricordano:
-il Real Corpo delle Foreste (R.D.L.06/12/1943,n.l6/B);
-la Milizia Nazionale Forestale (R.D.L. 16/5/1926, n. 1066);
-il Corpo Reale Forestale (L. 02/06/1910, n. 277).
Nel, tempo, tutti questi Istituti sono stati normati al fine di garantire una efficace vigilanza di Polizia Forestale, vigilanza, tra l'altro, già prevista con legge del 20/6/1877, n. 3917, e, prima ancora, nel Codice Forestale che Francesco I di Borbone estese alla Sicilia il 26 marzo 1827 (attivo nel regno di Napoli dal 21/08/1826).
......................................................................................................................Il Comandante del Corpo Forestale
................................................................................................................................della Regione Siciliana
........................................................................................................................Dott. Michele Salvatore Lonzi
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3° RADUNO INTERNAZIONALE DEI REPARTI A CAVALLO DEI CORPI DI POLIZIA
E DELLE FORZE ARMATE
- 22/25 MAGGIO 2008 –
ETNA-NORD
La capillare sorveglianza dei territori boscati e
delle aree protette e la valorizzazione promozionale e culturale dei
luoghi montani è propria dei compiti istituzionali del Reparto
Ippomontato del Corpo Forestale della Regione Siciliana, infatti l'
utilizzo del cavallo permette una più efficacia azione di controllo
del territorio compatibile con la salvaguardia dell'ambiente naturale.
In tal senso, si è organizzato il 3° raduno equestre dei
Corpi di Polizia e Forze Armate come momento di incontro per lo scambio
tecnico-culturale delle esperienze maturate durante i servizi istituzionali.
Il raduno inizierà giovedì 22 maggio 2008 con arrivo,
sistemazione dei cavalieri e scuderizzazione dei cavalli ; i giorni
23, 24 e 25 saranno dedicati ad escursioni finalizzate alla conoscenza
e valorizzazione dei luoghi di particolare pregio naturalistico, storico
e culturale del comprensorio etneo.
Per dare il dovuto risalto alla manifestazione, saranno presenti i
reparti dell'Esercito, Carabinieri , Polizia di Stato, Corpo Forestale
dello Stato, Polizia Penitenziaria, Polizia Municipale delle maggiori
città italiane.
Ai partecipanti sarà garantita la completa ospitalità
per il periodo del raduno.
La sfilata di 50 cavalieri in uniforme, sarà sicuramente un
momento di attrazione non indifferente per la collettività,
soprattutto in queste zone, dove l'immaginario collettivo del cavallo
è ancora forte, legato a momenti di notevole valore storico
culturale.
DESCRIZIONE PERCORSO
Venerdì 23 maggio
Dal campo base ci trasferiamo, con i cavalli sugli automezzi, alla
zona prevista per l'inizio dell'escursione a cavallo (circa 16 Km)
presso il bivio per piano Provenzano, strada realizzata sulla colata
del 2002.
Il percorso si snoda nel territorio dei comuni di Linguaglossa-Piedimonte
Etneo e Sant’Alfio. Da 1.517 m s.l.m. si scende attraversando
la pineta frammista a roverella per circa Km. 1,8, con pendenza media
dell' 8% circa, fino a quota 1.350 m .s.l.m. da dove si riprende la
salita per raggiungere la quota di circa 1.550 m .s.l.m. per lasciare
la pineta e immettersi in un bosco di betulle, sino a raggiungere
i crateri dei monti Sartorius, bocche eruttive della colata lavica
del 1865 a quota 1.732 m s.l.m. nel territorio del comune di Piedimonte
Etneo dopo aver percorso circa 3,9 Km .
Con cavalli alla mano, ci si inerpica, per circa 80 m, sui crateri
attraversandoli. E' il punto più suggestivo della giornata.
Siamo sulla sommità delle bocche eruttive
Si prosegue per arrivare al rifugio S.E.S., dove è prevista
la sosta per il pranzo.
Durante la sosta, in collaborazione con il Fondo Siciliano per la
Natura, verranno liberati alcuni rapaci.
Dopo la sosta, si prosegue, lungo un tracciato con pendenze lievi,
in direzione di monte Baracca per dirigersi alla fine del percorso.
Sabato 24 maggio
Il programma prevede una sfilata nel centro storico medievale di Randazzo
ed una escursione, da ovest ad est, lungo il versante nord dell'Etna
per ammirare e conoscere lo scenario tipico del vulcano.
Dalla sbarra di accesso al Demanio Forestale Pirao-Pista altomontana
dell’Etna - Rifugio Saletti - Faggeta Monte S. Maria - Rifugio
M.S.Maria - Passo Dammuso - Grotta dei Lamponi - Grotta delle Femmine
- Casermetta Palomba- monte Rossello Pitarrona - Pineta Ragabo.
Il percorso si snoda nei comuni di Randazzo - Castiglione di Sicilia
- Linguaglossa.
L'escursione inizia in località “Pirao” in agro
di Randazzo a quota 1.150 m s.l.m. versante NORD.
Il percorso si immette nel Demanio Forestale “Giovanni Saletti”
nel tratto iniziale, la vegetazione, oltre a piante di impianto artificiale
quale pini, betulla e quercia rossa, presenta numerose piante di “perastro”
selvatico di notevoli dimensioni,
Si continua a salire, si incontrano pini, castagni, aceri montani,
lungo i bordi della strada il maggiociondolo con i tipici fiori gialli
a grappolo. A seguire il tracciato si snoda fiancheggiando la colata
lavica del 1981 che, dal cratere di quota 2.400 m s.l.m. ha raggiunto
in circa 16 ore il fiume Alcantara.
Dopo circa 3,5 Km si arriva al rifugio Saletti che fa parte degli
otto “rifugi aperti”, messi a disposizione degli escursionisti,
fornito anche di ricovero per i cavalli.
Proseguendo in direzione EST , per Linguaglossa, percorrendo la pista,
si continua a salire di quota per circa 4,5 Km, in questo tratto inizia
un bosco quasi puro di “Ginestra dell'Etna”, esteso circa
25 ettari, il quale lambisce le pendici di Monte S.Maria, una formazione
unica di tutto il territorio etneo.
L'itinerario prosegue immersi nella faggeta per arrivare al Passo
dei Dammusi a quota 1705 m s.l.m., il punto più alto di questo
percorso, caratterizzato da lave “cordate” (la lava fuoriesce
a circa 1400° gradi e nelle zone più pianeggianti assume
la forma di corde arrotolate) qui si trova la grotta dei lamponi,
formatosi per l'ingrottamento della colata lavica.
Si lascia passo “Dammuso” e si incomincia a scendere di
quota attraversando varie colate laviche. Il panorama spazierà
sui monti Peloritani, Taormina, lo stretto di Messina e l’Aspromonte.-
Dopo la colazione si riprende il percorso, sempre seguendo la pista
altomomtana, per entrare nella pineta “Ragabo”, tratto
di pineta con piante colonnari e tracce di resinazione.
Il percorso ha termine sulla Strada provinciale Linguaglossa-Monte
Baracca,quota 1400 m s.l.m. versante nord/est dell’Etna dove
troveremo gli automezzi per caricare i cavalli e rientrare al campo
base.
Domenica 25 maggio
La giornata si articolerà con la sfilata istituzionale attraverso
il centro storico del comune di Castiglione di Sicilia,visiteremo
il centro storico medievale, lastricato con basole in pietra lavica,
per raggiungere il piazzale del belvedere, per lo schieramento dei
partecipanti e conclusione del raduno.
PROGRAMMA
Giovedì 22 maggio 2008
ore 15.00 / 17.00 scuderizzazione cavalli;
sistemazione alberghiera cavalieri
ore 20.30 cena.
Venerdì 23 maggio 2008
ore 6.00 apertura campo base
ore 8.00 preparazione cavalli per trasferimento con mezzi meccanici
“bivio Piano Provenzano”
ore 9.00 sellaggio e inizio escursione per i monti Sartorius
ore 12.30 pausa pranzo e foto ricordo partecipanti;
ore 14.30 liberazione rapaci a cura del “FONDO SICILIANO PER
LA NATURA”
ore 15.00 preparazione cavalli per proseguimento escursione
ore 15.30 arrivo “bivio Piano Provenzano”
ore 16.30 fine escursione e rientro in sede
ore 20.30 cena.
Sabato 24 maggio 2008
ore 6.00 apertura del campo base
ore 6.30 preparazione cavalli per trasferimento con mezzi meccanici
a Randazzo
ore 7.30 sellaggio, incontro con Associazioni equestri e inizio visita
centro storico Randazzo
ore 9.00 uscita Randazzo e caricamento cavalli su mezzi per spostamento
a Pirao
ore 10.00 inizio escursione al vulcano ;
ore 17.30 Arrivo alla strada provinciale Pista altomontana - Ragabo/Piano
Provenzano e rientro al campo base
ore 20.30 cena.
Domenica 25 maggio 2008
ore 6.00 apertura campo base
ore 7.30 Sellaggio e inizio per trasferimento a cavallo a Castiglione
di Sicilia
ore 10.30 schieramento dei Reparti, della banda del CFRS e benedizione
ore 10.45 rassegna dello schieramento e saluto delle Autorità
ore 11.30 rientro al campo base con gli automezzi
ore 13.30 pranzo
ore 15.30 fine raduno.
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REGIONE SICILIANA
ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE
ISPETTORATO RIP. DELLE FORESTE DI
MESSINA
COMUNICATO STAMPA
In data 12.03.2008 personale del Corpo Forestale
della Regione Siciliana ha condotto n.2 operazioni di polizia ambientale,
rispettivamente:
- Sequestro di discarica abusiva di rifiuti speciali della superficie
di mq. 4.000 circa su terreno di proprietà del Comune di Messina
in località Torrione del Vill. San Filippo Inferiore - Messina.
Il sito sottoposto a sequestro è stato consegnato in custodia
giudiziaria al responsabile del dipartimento Patrimonio del Comune
di Messina;
- a seguito di denuncia presentata dal Sig. P.D. è stata sottoposta
a sequestro giudiziario una discarica di rifiuti speciali della superficie
di mq. 1.100 circa in località Torrione del Vill. San Filippo
Inferiore – Messina. Il sito sottoposto a sequestro è
stato consegnato in custodia giudiziaria al Sig. P.D. poiché
proprietario dello stesso terreno.
L’attività è stata eseguita, con il coordinamento
dell’ Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Messina, dagli
Ispettori BROCCIO Placido, CUCINOTTA Antonino, PAGANO Giovanni e MANGANO
Giuseppe del Distaccamento Forestale di Messina – Colle S. Rizzo.
Per l’Ispettore Ripartimentale
f.to
IL CORRISPONDENTE
Arch. Gustavo LAMPI
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REGIONE SICILIANA
ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE
ISPETTORATO RIP. DELLE FORESTE DI
MESSINA
COMUNICATO STAMPA
In data 26.02.2008 personale del Corpo Forestale
della Regione Siciliana, dei Distaccamenti Forestali di SAVOCA e MESSINA
COLLE S. RIZZO, coordinato dall’ Ispettore Ripartimentale delle
Foreste Dr. Carmelo DI VINCENZO e dai Commissari Sup.ri F.li Scarcella
Concetto e Giacoppo Giovanni, ha dato esecuzione ad un decreto di
sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Messina a carico di una
ditta di espurgo fogne con sede in Vill. S. Margherita Messina.
Su iniziativa dell’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste,
a seguito di accurata verifica nel Depuratore consortile sito nel
Comune di Nizza di Sicilia, è stata accertata la presenza di
fanghi che alla vista si presentavano difformi da quelli normalmente
prodotti durante il ciclo di depurazione.
Successivi accertamenti hanno permesso di verificare che detti fanghi
erano il prodotto dell’attività svolta dalla Ditta di
proprietà di V.P. di anni 65 in maniera non conforme a quanto
stabilito dalla vigente normativa in materia di gestione di rifiuti,
regolamentata dal T.U. 152/2006 e s.m.i.
Ciò ha comportato il deferimento alla Autorità Giudiziaria
del V.P. e conseguentemente il sequestro n.3 camion oltre la sede
legale della Ditta
Foto del personale impegnato nelle operazioni di sequestro
Per l’Ispettore Ripartimentale
IL CORRISPONDENTE
Arch. Gustavo LAMPI
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REGIONE SICILIANA
ASSESSORATO AGRICOLTURA E FORESTE
DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FORESTE
ISPETTORATO RIP. DELLE FORESTE DI
MESSINA
COMUNICATO STAMPA
In data 28.11.2007 personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, Distaccamento Forestale di Naso, Coordinati dal Comm.Sup.For.le POLINO Vincenzo, ha provveduto al sequestro di un’area di mq. 1.000 circa in località Masseria agro del Comune di Capo d’Orlando. Nell’area di proprietà del Consorzio Autostrade Siciliane A20 Messina - Palermo oltre la presenza di rifiuti speciali provenienti da demolizioni è stata accertata la presenza di un buon quantitativo di lastre di eternit. L’area a ridosso dei piloni dell’autostrada, facilmente raggiungibile da una strada interpoderale ha favorito il deposito dei rifiuti da parte di ignoti.
L’area sottoposta a sequestro preventivo è stata consegnata al Consorzio A 20 e dei fatti è stata notiziata la Procura della Repubblica di Patti.
Per la bonifica del sito saranno informati gli organi preposti per gli adempimenti urgenti del caso.
Foto dell’area sottoposta a sequestro
Per l’Ispettore Ripartimentale
IL CORRISPONDENTE
Arch. Gustavo LAMPI
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IL CAPO DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO INCONTRA I COMANDANTI DI
SICILIA E SARDEGNA
L'incontro al vertice per mettere a punto nuove strategie
di collaborazione si svolgerà oggi e domani presso la Scuola
del Corpo forestale dello Stato di Sabaudia
Sabaudia, 20 novembre 2007 - Oggi e domani, presso la Scuola del Corpo
forestale di Sabaudia, il Capo del Corpo forestale dello Stato Cesare
Patrone incontrerà il comandante del Corpo forestale della
regione Siciliana Michele Salvatore Lonzi e il comandante del Corpo
forestale della regione Sardegna Giuseppe Delogu. Una due giorni per
mettere a punto nuove strategie sul rafforzamento dell'organico, sulle
attività operative e sulla lotta agli incendi boschivi.
L'incontro tra i vertici del Corpo forestale dello Stato e i capi
di Sicilia e Sardegna rafforza la collaborazione iniziata questa estate
per individuare una comune linea d'intervento per far fronte all'emergenza
incendi boschivi nelle regioni più colpite dal fenomeno.
Il summit di Sabaudia sarà inoltre un'importante occasione
per tracciare un primo bilancio sull'attività svolta finora
e per intensificare l'interscambio delle informazioni investigative
utili a individuare gli autori degli incendi e degli altri reati ambientali.
INCENDI: UNITI CONTRO L'EMERGENZA
Si è tenuta in data 27 Agosto 2007, presso l'Ispettorato
Generale del Corpo Forestale dello Stato a Roma una riunione operativa
fra il Capo del Corpo Forestale dello Stato e i Capi dei Corpi forestali
regionali della Sicilia e della Sardegna per individuare una linea
comune di intervento.
Roma, 27 agosto 2007- In considerazione del perdurare
dell'emergenza incendi boschivi in Italia, si è tenuta oggi
presso l'ispettorato Generale del Corpo forestale dello Stato una
riunione operativa fra il Capo del Corpo forestale dello Stato Cesare
Patrone e i Capi dei Corpi forestali regionali della Sicilia e della
Sardegna, Michele Salvatore Lonzi e Giuseppe Delogu.
Lo scopo dell'incontro è stato quello di fare un primo bilancio
sulla situazione degli incendi boschivi nel nostro paese e soprattutto
individuare una linea comune di intervento per fronteggiare l'emergenza
in atto.
Nel corso della riunione è emersa la necessità di un
coordinamento operativo che preveda un intervento legislativo atto
a consentire un agevole spostamento delle forze sul territorio a seconda
della localizzazione dell'emergenza. Una sorta di task force forestale
coordinata dal Corpo forestale dello Stato capace di intervenire prontamente
su tutto il territorio nazionale sia nelle attività di spegnimento
che di coordinamento delle operazioni.
Fra gli indirizzi adottati il potenziamento e la maggiore interconnessione
delle informazioni e dei dati statistici delle Centrali Operative
dei rispettivi Corpi; la conferma del numero di emergenza ambientale
nazionale 1515, al quale ogni cittadino può segnalare la presenza
di incendi; il maggior interscambio delle informazioni investigative
e la possibilità di collaborare sinergicamente nelle indagini
volte ad individuare gli autori degli incendi e degli altri reati
ambientali.
Particolare attenzione sarà data alla formazione e all'aggiornamento
professionale del personale attraverso la creazione di una scuola
nazionale antincendi boschivi. Presso la nuova struttura, che avrà
anche compiti di intervento operativo, verranno approfondite e uniformate
le tecniche di lotta attiva di investigazione e analisi degli incendi
boschivi. |